Isernia – sbarramento del fiume Volturno per centrale idroelettrica

Il fiume Volturno è il maggiore corso d’acqua dell’Italia meridionale in termini di lunghezza e di superficie del bacino di alimentazione. Le acque della sorgente sgorgano ai piedi del Monte della Rocchetta, quale affioramento dei corpi idrici sotterranei attinenti ai vasti massicci carbonatici che caratterizzano il territorio posto tra l’Abruzzo e il Molise. Tra il 1948 e il 1958 l’Ente Autonomo Volturno (E.A.V.), sotto la guida dell’ing. Luigi D’Amelio e Giuseppe Archivolti, e la direzione tecnica dell’ing. Guido Bourelly, elabora un ambizioso piano generale di utilizzazione della risorsa idrica della parte apicale del bacino dell’Alto Volturno. Il nuovo schema prevede la costruzione di un’opera idraulica di regolazione dei deflussi rilasciati dai Monti della Meta, tramite tre distinte dighe in grado di circoscrivere un bacino artificiale da 9 Mm 3 .